| D I S C U S S I O N E |
| micky |
Ciao a tutti, dopo un paio di annetti di assenza in cui ho avuto il mio bel daffare, ritorno finalmente sul forum per chiarire qualche questione che ho lasciato in sospeso: Ricordate un mio vecchio post su un aereo inglese caduto a Gazzano nel 1944? Bene, l'aereo era uno dei famosi Spitfire, era partito da Firenze per una missione metereologica, doveva rilevare il tempo sugli appennini in previsione delle missioni della giornata, ma giunto su Pavullo qualcosa è andato storto, il motore si è spento e non ne ha più voluto sapere di ripartire. Visto che le cose si mettevano male, il povero Roland Locke, questo è il suo nome, una volta giunto planando sul lago di Gazzano non ha potuto fare altro che sganciare il tettuccio e buttarsi giù. Per un pò è rimasto nascosto, poi si è avvicinato al punto dove il suo aereo finiva di bruciare, e dove un gruppo di partigiani lo ha accolto. Roland, Rollie per gli amici, è oggi un simpatico ottantenne canadese, ex autista di autobus che non ha mai più volato da allora. Vive in Ontario, e ha passato qualche mese, prima di passare il fronte, con i nostri partigiani a Febbio e zone limitrofe. I partigiani gli hanno dato un fucile, una bomba a mano, e gli hanno detto di rendersi utile, e così ha fatto per qualche mese, durante il rastrellamento di agosto e anche dopo. Del passaggio del fronte, effettuato partendo da Civago, ricorda la lunga camminata, durata quattro giorni, per raggiungere le linee alleate sopra Cutigliano, con i tedeschi sulle cime attorno che sparavano ad ogni rumore. Su tuttomontagna di questo mese, c'è un'altro articolo su di un'altro aereo caudto a banzola nel 44, ci sono stato dietro tre anni, ma alla fine sono riuscito a scoprire anche quella storia!! Avrei anche, se qualcuno sa qualcosa, delle segnalazioni chee riguardano due aerei sconosciuti che sarebbero caduti al passo delle Forbici uno, e nella zona di Ospitaletto l'altro, sempre in tempo di guerra. C'è qualcuno che sa qualcosa? Grazie, e ciao a tutti. Mick Michele Becchi |
| filippo |
personalmente certe cose mi interessano da matti, anche se non mi sono mai interessato qualche tempo fa ero venuto a sapere della possibilità di fare richiesta ad un archivio inglese ormai reso pubblico, per ottenere riproduzioni di foto aeree scattate da ricognitori alleati vari durante la guerra, molte delle quali riguardanti il fronte italiano. mi par di ricordare alla fine non fossero disponibili online, ma solo ottenibili per posta. può darsi che la cosa nel frattempo sia cambiata, chissà... |
| filippo |
citandomi:
"personalmente certe cose mi interessano da matti, anche se non mi sono mai interessato"
ok, suona idiota ma intendevo che non mi sono mai addentrato nell'argomento.... |
| micky |
Ciao Filippo, l'archivio di cui parli è tristemente famoso, sia per le promesse non mantenute e le aspettative deluse, sia per i prezzi da farabutti... Se ti interessano queste cose rivolgiti agli yankee, per pochi dollari (veramente pochi) ti mandano tutto quello che possono. Le fonti sono due, il Nara (National Archives) che detiene una parte degli degli archivi della ex-USAAF, raggiungibile qui: www.archives.gov/ L'altro archivio è quello dell'Air Forces Historical Researches Agency (AFHRA) raggiungibile qui: afhra.maxwell.af.mil/ La prossima volta che vengo su a fare una ricerca ti faccio un fischio! :) Michele Becchi |
| barba |
| citazione: | | caduti al passo delle Forbici uno, e nella zona di Ospitaletto l'altro |
in effetti avevo sentito anni fa della storia di un aereo caduto durante la guerra nella zona di Ospitaletto, precisamente nella zona dell'alta Valle Rio Re a poca distanza dalla vetta del Monte Sillano. |
| micky |
Ciao Barba, grazie per la "soffiata".
L'aereo in questione dovrebbe essere un cacciabombardiere P-47, pilotato dal tenente Taylor. Taylor se la cavò lanciandosi con il paracaduto, e pochi giorni dopo era già fra i suoi. Me lo hanno confermato anche i "ragazzi" dell'Anpi che all'epoca (autunno 44) erano in zona!!Michele Becchi |
| micky |
Uheilà!! Ne ho una nuova!
C'è qualcuno di Febbio, Ronco Pianigi e Monte Orsaro? Qualcuno conosce un'anziana che si chiama Silvia? Questa è una STORIA D'AMORE (quasi) in ANTEPRIMA PER IL FORUM!!Correva l'anno 1944, il mese di giugno, e una grosso B-24, colpito su Monaco di Baviera, precipita a Guastalla. I dieci poveracci americani fanno in tempo a saltare, uno viene ucciso, tre catturati subito, uno più tardi, e gli alri 5, un pò a piedi, un pò strisciando e un pò in bici, arrivano in montagna, spargendosi per il crinale. Uno di loro l'ho ritrovato, si chiama Arthur Mattson, ma per i vecchi di MonteOrsaro e Febbio si chiamava ARTURO. 145 sono stati i giorni passati alle falde del Cusna, in cui Arturo (nato in Canada in una fattoria) ha fatto un pò di tutto: il partigiano, il pecoraio, il contadino, un pò di fame (ma non troppa) e un pò l'amore (ma su questo non si sbilancia)!
Ma nonostante siano passati 60 anni Arturo ( che ora vive in Texas) si ricorda ancora di una certa Silvia, di MonteOrsaro, che gli chiedeva di portarla in America con lui... Qualcuno può aggiungere un tassello a questa storia? questa è la foto di Arturo.... 
Michele Becchi |
| micky |
Dimenticavo: se qualcuno ha una bella panoramica di monte orsaro da postare, la mando ad Arturo :) Michele Becchi |
| micky |
Eh no, così non si fà....
Il signor Matteo Barca, articolista de L'Informazione, ha pensato bene di sfruculiare nel forum e pubblicare la notizia dell'aereo di Gazzano. Ogni qual volta un giornalista locale mi ha chiesto qualcosa, sono sempre stato ben felice di dargliela, con tutte i chiarimenti necessari. In questo modo invece, non solo si è appropriato di una notizia che io intendevo condividere con gli amici del Forum, ma lo ha fatto in malo modo, incorrendo in un paio di "cappelle" di cui si assumo lui la paternità, e che mi obbligano a pubblicare una smentita, mettendo anche a rischio un lavoro di due anni e per molti versi ancora incompiuto.
chiedete e vi sarà dato, ragàz... così non si fa...Mick Michele Becchi |
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