...col proprio PC!Le emozioni non saranno proprio le stesse (...), ma merita una visita la bellissima pagina del National Geographic che attaverso una mappa interattiva e stupendi filmati lungo il percorso che porta alla vetta, ci dà l'opportunitò di "salire" virtualmente sul tetto del mondo.
Questo è il link: http://www.nationalgeographic.com/channel/highspeed/everest
All'interno di una bella sezione sul sito del National Geographic (http://www.nationalgeographic.com/everest) tanti servizi, la storia delle imprese e foto.
In edicola invece c'è l'edizone italiana quasi interamente dedicata all'Everest. 4,10€ ben spesi!
Nel 1953 la conquista della cima dell'Everest da parte di Hillary e Tenzing, oggi a 50 da quella data è tempo di celebrazioni, ricordi e riflessioni. Salire a piedi a 8850 metri ha richesto più tempo, più fatica, più imegno e soprattutto più vite umane che la conquista dello spazio e mettere piede sulla Luna.
Ne è valsa la pena? Cos'è che ha spinto e tuttora spinge tantissimi uomini a rischiare la propria vita a costo di raggiungere certi traguardi?
Secondo me una frase non ricordo di chi e letta dove spiega tutto e niente.
Più o meno dice: "Salire sulla vetta più alta della terra a costo di qualsiasi sacrificio ne vale la pena per il semplice motivo che quella vetta esiste".
Alcune persone si vede che a questa frase credono davvero!
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Girarsi indietro a guardare e pensare:
"Quella è la mia traccia, dunque esisto".