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cobra
Powder Ranger GV2012
   
Italia
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Inserito il - 05 Set 2013 : 13:40:01
Mi scuso ma ho, per errore, cancellato la discussione.Non si tratta di censura o di oscuri disegni politici, semplicemente ho fatto una caccata io. Volevo cnacellare un messaggio e ho cancellato al discussione. Il WM sta tentando di recuperarla, io nel frattempo riposto gli ultimi 3 messaggi, che avendoli ancora attivi sono riuscito a scaricarne il solo testo. Scusate *** Ogni 5000 dollari guadagnati da un finanziere americano, un bambino in Africa muore di fame. Disclaimer for foreign visitors: I did NOT vote for Silvio Berlusconi. I've never voted for him and I never will! Modificato Da - mtrex il 10 Nov 2013alle ore 17:43:13
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cobra
Powder Ranger GV2012
   
Italia
4323 messaggi |
Inserito il - 05 Set 2013 : 13:42:26
Orson Questa è davvero l'ultima occasione per poter riaprire. Peraltro pare che il governo faccia un decreto per eliminare il fine vita tecnica degli impianti, quindi nel caso si trovasse un equilibrio economico minimale la triposto potrebbe andare avanti per degli anni ancora.Aspettiamo fine mese allora Torna all'inizio della pagina scudiero citazione: | Peraltro pare che il governo faccia un decreto per eliminare il fine vita tecnica degli impianti ... | Mi sembra una cosa molto strana, che "il governo" possa decretare che una seggiovia debba restare in piedi per decisione politica... Comunque in Italia as sà mai ! Il ferro/ acciaio hanno una vita tecnica in ambiente aperto che viene stabilita con vari parametri dai progettisti ed esistono norme internazionali di sicurezza che obbligano i gestori a sostituire tutti gli elementi deteriorabili di un impianto dove c'è attaccata la vita delle persone. Sarebbe un precedente clamoroso... Orson
Per al verità è il contrario. La Fine vite tecnica esiste solo in Italia, mentre le norme europee non la prevedono. Quindi si pensa di omogeneizzare le norme italiane a quelle europee abolendola, chiaramente resterebbero le revisioni degli impianti. Prova a leggere qua http://www.funiforum.org/funiforum/showthread.php?t=7818&page=5&highlight= *** Ogni 5000 dollari guadagnati da un finanziere americano, un bambino in Africa muore di fame. Disclaimer for foreign visitors: I did NOT vote for Silvio Berlusconi. I've never voted for him and I never will! |
scudiero
Maestro di fuoripista
  
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Inserito il - 05 Set 2013 : 16:11:19
Si Orson, hai ragione. Però (c'è un però molto pesante)...Come logico non si possono cambiare le regole a gioco iniziato, sarebbe molto pericoloso. Specialmente per gli impianti vecchi come quelli di Febbio, costruiti prima del millenovecento-e-s-cifla , quando ancora non erano valide le attuali normative europee... In pratica, con quali materiali sono stati costruiti i tralicci e le parti fisse degli impianti in "scadenza x fine vita tecnica" ? Con quali piani di collaudo previsti dal progettista ? Logicamente il progetto prevedeva la durata secondo la legge in vigore all'epoca: 30 (40?)anni, poi chissenefrega. La proposta di abolizione del famigerato "fine vita tecnica" secondo le attuali normative valide nel resto d'Europa e che anche l'Italia dovrà recepire (per non fare karakiri), non posso riguardare gli impianti di Febbio, temo. http://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/bollettini/html/2013/07/11/09/allegato.htm STRALCIO Comm. Parlamentare Giovedì 11 luglio 2013 << La direttiva europea 2000/9/CE, recepita con il decreto legislativo 12 giugno 2003 n. 210, ha prodotto una sostanziale evoluzione della normativa tecnica, ad iniziare sin dalla fase progettuale degli impianti, prevedendo l'analisi di sicurezza, l'individuazione dei sottosistemi e dei componenti di sicurezza e, soprattutto, la certificazione dei medesimi sottosistemi e componenti di sicurezza, con marcatura CE, da parte degli Organismi Notificati. Nell'ambito di tale evoluzione, la medesima direttiva non contempla la vita tecnica degli impianti funiviari. Tuttavia, per garantire e verificare il mantenimento dei livelli di sicurezza, la norma europea armonizzata UNI EN 1709 prevede delle ispezioni mensili, annuali e pluriannuali ... indicazioni fornite dal costruttore ed approvate dall'Organismo Notificato... Da quanto sopra, risulta evidente la necessità di distinguere gli impianti costruiti nel rispetto della citata direttiva europea, la quale come detto non contempla la vita tecnica, da quelli costruiti antecedentemente alla sua entrata in vigore.>> Temo siamo fregati   |
Orson
Maestro di fuoripista
  
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Inserito il - 05 Set 2013 : 23:14:52
On realtà su Funiforum mi sembra che dicessero che la norma sarebbe applicabile in automatico agli impianti nuovi, dopo di che gli impianti vecchi potrebbero continuare se riescono a farsi fare la certificazione dal produttore.Essendo la 3 posti non troppo antica e di Leitner potrebbero esserci delle possibilità Poi essendo più vecchia, ma con ricollocazione del 200 non so se in tale fase avesse già avuto un adeguamento alla direttiva UE.  |
kiko
Barone della Rescadore
Italia
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Inserito il - 05 Set 2013 : 23:38:05
AL DI LA' DEI VARI DISCORSI TECNICI E DI REGOLE PER AGGIRARE ALTRE NORME PRECEDENTI IO MI CHIEDO....ANZI VI CHIEDO????? SE VENISSE APPROVATA LA NON FINE TECNICA DI UN IMPIANTO LA SEGGIOVIA POTREBBE RIPARTIRE ?? SICURAMENTE LA FUNE, I PALI,LE RUOTE,I SEDILI,PER NON PARLARE DELL'IMPIANTO ELETTRICO, DEL MOTORE E DI TUTTE LE SICUREZZE DEL CASO DOVRANNO ESSERE MESSE A NORMA IN BASE ALLE DISPOSIZIONI VIGENTI. PERSONALMENTE,MI AUGURO CHE LA NUOVA RIPARTENZA DELLA SEGGIOVIA AVVENGA NEL PIù BREVE TEMPO POSSIBILE CON MIGLIORIE E SICUREZZA DA PARTE DEGLI UTILIZZATORI.  |
kiko
Barone della Rescadore
Italia
26 messaggi |
Inserito il - 05 Set 2013 : 23:40:27
NON CI SONO SPESSO MA IL SONDAGGIO MI PIACEREBBE RISALTASSE FUORI  |
scudiero
Maestro di fuoripista
  
255 messaggi |
Inserito il - 06 Set 2013 : 09:53:05
Non si tratta di auspici o sondaggi, non dipende da questi. La riapertura degli impianti di Febbio è giocoforza pesantemente condizionata dalle norme di sicurezza in vigore. La "migliore sicurezza degli utenti" è già prevista per legge, nel senso che se non la rispetti non puoi utilizzarli.Chi ne sa ha messo su questo post tutte le info di cui è venuto a conoscenza. Inizialmente le difficoltà sembravano "solo" gestionali/economiche (gestione in perdita, fallimenti a catena), ora si è aggiunta anche la scadenza definitiva della vita tecnica generale degli impianti prevista dalla vecchia normativa italiana, che taglia via ogni residua nostra speranza che si potesse muovere qualcosa. Un conto è provvedere alla normale manutenzione e sostituzione delle parti soggette ad usura degli impianti: funi, morsetti, pulegge, seggiolini... tutt'altro conto sarebbe abbattere e rifare i tralicci e le parti pesanti. Come detto da Orson, sembra aprirsi uno spiraglio normativo col recepimento delle attuali norme europee, che però non sarebbero applicabili ad impianti vecchiotti come i nostri (forse). A questo punto i "DISCORSI TECNICI E DI REGOLE" diventano determinanti per lasciare aperta una vaga speranza di ri-apertura di Febbio. Se no parliamo di fanta-sci. 
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Lollo
fdl Maker
   
Liechtenstein
4959 messaggi |
Inserito il - 06 Set 2013 : 13:53:27
Beh, non credo che il problema di Febbio sia soltanto di carattere normativo. Anche se non ci fosse la fine vita tecnica, far ripartire un impianto come la 2000 sarebbe abbastanza difficoltoso. Il problema è soltanto uno: soldi. La 2000 resta un impianto vecchio, e da rimodernare perché sia sicuro, cosa che costa tanti tanti soldi, che non ci sono e che non si vedono neppure all'orizzonte. Di certo renderebbe le cose più facili, ma solo se ci fosse una disponibilità economica che al momento non esiste...************ Chi mi parla alle spalle lo guarda il mio culo |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 06 Set 2013 : 18:08:57
Beh, io penso alla riapertura della Fortino Mardonde.La 2000 l'ho data per persa. Aggiungo una considerazione che prescinde da fine vita tecnica e norma. L'impianto della 2000 secondo me è un impianto profondamente sbagliato. Si tratta di una seggiovia che di fatto almeno metà dei giorni non può funzionare causa condizioni meteo avverse. Quindi hai costi gestionali e di ammortamento di qualsiasi investimento molto elevati rispetto alla capacità di portare incassi di quell'impianto. Quindi l'obiettivo realistico può essere di vedere se si può far ripartire la 3 posti collocando la stazione sul low cost e puntando sulle scuole sci. Dopo di che se si trova un minimo di equilibrio gestionale, che Febbio mi risulta non abbia mai avuto, si può ragionare su cosa fare degli altri impianti. Comunque se andasse anche solo la Fortino Mardonde sarebbe un impianto decente, visto che serve di fato 3 piste  |
kiko
Barone della Rescadore
Italia
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Inserito il - 06 Set 2013 : 21:07:44
anche io penso che la 2000 sia persa.. la riapertura del fortino non mi dispiacerebbe nel senso che è più sfruttabile rispetto la 2000 che risente troppo delle avversità atmosferiche. chiaramente il fattore economico è importantissimo e sarà un ostacolo difficile da superare.spero si trovino le risorse  |
Lollo
fdl Maker
   
Liechtenstein
4959 messaggi |
Inserito il - 07 Set 2013 : 14:07:36
la fortino ha ancora tanti anni in quel senso, va solo sistemata un po perché ferma da parecchio.************ Chi mi parla alle spalle lo guarda il mio culo |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 07 Set 2013 : 18:25:01
citazione: | la fortino ha ancora tanti anni in quel senso, va solo sistemata un po perché ferma da parecchio.************ Chi mi parla alle spalle lo guarda il mio culo
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Immagino che il "sistemata un po" siamo comunque decine di migliaia di euro, purtroppo. Comunque l'importanza della revisione delle norme sulla vita tecnica è che se applicabile potrebbe permettere, se si riparte di poter organizzare una programmazione a lungo termine.  |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 07 Set 2013 : 18:26:36
Piuttosto, so che alcuni anni fa uno studio specializzato aveva fatto un progetto di "riprogettazione" della stazione sciistica. Sapete quali erano le proposte?  |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 07 Set 2013 : 18:29:00
Intanto per chi fosse interessato segnalo questo interessante studio della Provincia, che dava dei dati economici drammatici per Febbio nel 2004ftp://ftp.provincia.re.it/adhoc_culture/Studio%20stazioni%20invernali%20sciistiche/studio.doc  |
Lollo
fdl Maker
   
Liechtenstein
4959 messaggi |
Inserito il - 09 Set 2013 : 14:10:05
si, avevo visto quel progetto, che era molto interessante, ma decisamente costoso... Era una serie di idee, soprattutto per lo spostamento della 2000 da dov'è ora.************ Chi mi parla alle spalle lo guarda il mio culo |
kiko
Barone della Rescadore
Italia
26 messaggi |
Inserito il - 10 Set 2013 : 23:45:05
per scudiero non capisco:prima parli di giocoforza di sicurezza che se non c'è non puoi utilizzare gli impianti Poi mi parli di fallimenti a catena con aggiunta di fine tecnica degli impianti infine di normative nuove non applicabili a questi vecchi impianti. Scusa ma non ho capito un bel niente di quello che vuoi dire. Secondo te gli impianti possono ripartire o no ??????????? SI O NO  |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 11 Set 2013 : 09:14:43
Comunque alla fine la sintesi mi sembra che sia.Le seggiovie due posti (2000 e Pianelli) sono irrecuperabili. La 3 posti ha ancora vita utile ed è recuperabile. Mi sembra, dalle voci di aver capito che non si sa bene in che condizioni sia, soprattutto la fune, cosa che farebbe la differenza sul piano della spesa per partire. 
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scudiero
Maestro di fuoripista
  
255 messaggi |
Inserito il - 11 Set 2013 : 17:44:19
citazione: | per scudiero... non ho capito un bel niente di quello che vuoi dire. Secondo te gli impianti possono ripartire o no ??????????? SI O NO
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Mi fa piacere che ritieni il mio parere molto importante ... ma temo di doverti deludere: io non ho i soldi per comprare Febbio e i suoi impianti e gestire il carrozzone. Nemmeno legifero sulle normative di sicurezza che riguardano i dispositivi di risalita. Detto questo, se qualcuno con TANTI SOLDI compra tutto e rifà le parti "scadute", se nevica e la gente torna a Febbio, se qualcuno si sveglia presto la mattina per accendere gli impianti quando arrivano gli assatanati, si può ripartire (lo vorrei tanto)... Però questo appartiene al mondo dei sogni, e ultimamente sono più frequenti gli incubi, almeno da me... Perdona la mia scarsa chiarezza, ma sono fatto così, poi ultimamente sun anca dvinté vech e sclerotic! 
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kiko
Barone della Rescadore
Italia
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Inserito il - 12 Set 2013 : 23:16:48
intanto mi pare di capire che teniamo entrambi alla riapertura di febbio e questo mi fà piacere.mi auguro che saltino fuori tanti soldi per ripartire.la neve arriverà e la gente si sveglierà perchè secondo me sanno che sarà l'ultima possibilità. sei stato chiaro e po a saun vec anca me .  |
scudiero
Maestro di fuoripista
  
255 messaggi |
Inserito il - 13 Set 2013 : 09:16:37
Certo che ci tengo. Bene Kiko, per l'occasione (riapertura impianti) as catom a Fèbi e mè a drov i sci cà droveva da céno e fin a poc teimp fà: Hagan MID con atac Tirolia ! In dal tasel a gh'iò incòra.  |
Orson
Maestro di fuoripista
  
247 messaggi |
Inserito il - 22 Set 2013 : 13:39:25
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