Comunque non solo non sono stata l'ultima delle donne ma ci sono stati vari maschietti che sono arrivati dopo di me! Io sono solo contenta di aver partecipato e di essere riuscita ad arrivare in fondo senza voli,però che fatica!

Forza Jabe !!! Vai , vai !!

Lo squAlo s'è magnato tutti! Grande Brò!
Se solo Matte non avesse tentato quel front flip per la gioia del pubblico, ne avremmo un altro piazzato molto bene!
Se solo il papà non avesse unto gli attacchi con i ciccioli avremmo piazzato anche un vecchietto nella parte alta della classifica!

Grande soddisfazione pure nel mio piccolo. Anche se non sono riuscito a spegnere il cervellino come avrei potuto. Mannaggia… ho fatto quasi lo stesso tempo della ricognizione accorta del sabato. Comunque la pista libera davanti con i binari di Pierpaolo, il frullino alle spalle e la pelle d'oca che procurava sono valsi il gioco, la candela, i biscotti e il metro. Lo posso dire, è stata una discesa “ghe se godere!”.
E' due giorni che mi incanto e ripercorro con la mente ogni centimetro dei pendii, ne risento i rumori, gli odori e il male incipiente alle gambe. Ripenso alle traiettorie che ho fatto, a quelle che avrei potuto fare, all’attesa in cima, al “parto, non parto, ma sì dai parto”. La competizione in montagna è vero che può creare qualche dubbio etico, ma vissuta così, con questo spirito, con questa compagnia, si fa portatrice di un clima unico dentro il quale è un inevitabile piacere abbandonarsi. Se dopo i primi due anni di Courma potevo pensare che una gran parte del merito di tutto ciò lo avessero il posto e certe coincidenze, ora, che è cambiato il parco giochi, che è cambiata la formula, che eravamo a ranghi ridotti, posso con certezza affermare che l’euforia ce la portiamo dietro. Non so, forse è nello zaino, tra la pala e la sonda, o sotto un tappo di sughero, nascosta tra i puntini di una punta di grana o nel sale dei ciccioli. Oppure scorre sotto le solette degli sci. Non so dove sia di preciso. Forse è più semplicemente e astrattamente parte del nostro spirito (modo di essere?) e di molte delle persone che in giornate come queste ci capita di incontrare e, così facilmente, riconoscere come amici.
Bella lì! Grazie a tutti!

PS ora la nuova sfida è battere questo: cima di Oropa (2400m e rotti) ore 11:11, casello di Reggio (50m e rotti) ore 13:51. In mezzo il frullino, i binari, la pelle d’oca, una macchina in seconda fila da spostare, le curve, l’autostrada, il tutor, il crampo al gas, le telefonate-non-telefonate, i pensieri…

vacca alo, non ti sei risparmiato!!!!

Matte ma sei esploso per un back flip???
Se è vero non c'è più religione... comunque è sempre giusto dare spettacolo!!!

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Questo me lo ricordo benissimo pure io!!!

Il must del week end prossimo e toccare quei tettoni... anche se mi sa che c'è il rischio galera per l'età della proprietaria...

'azzo avevi da fare a reggio x le 2??

aahh cosa ho trovato.....penultima foto, maglia e giacca rossa....Boccadoro

Carlo l'icona ti rispecchia...

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Piccia la mia macchina ringrazia per il tuo nuovo deodorante!

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